
Efficientamento energetico, tutela dell’ambiente e qualità sono le parole chiave alla base della filosofia aziendale di Chint. I prodotti e le soluzioni dell’azienda sono pensati per controllare e contenere i consumi, riducendo le emissioni, in un’ottica di responsabilità verso l’uomo e l’ambiente.
Chint Global è stata fondata nel 1984 in Cina e da allora ha registrato una crescita costante a livello nazionale e internazionale. Oggi, il Gruppo registra numeri incredibili: 30.000 dipendenti, fatturato di 18 miliardi di dollari, 26 sedi internazionali e 2.300 rivenditori e distributori.
Insieme al Direttore Commerciale Domenico De Falco, scopriamo di più su Chint e sul ruolo che i produttori devono assumere in un mercato che muta e che diventa sempre più orizzontale.
Quali sono state le ultime novità dal punto di vista del vostro asseto aziendale?

«Nel corso degli ultimi 5 anni Chint Italia è cresciuta passando da 15 a 50 dipendenti: sono stati interessati soprattutto i dipartimenti funzionali per rafforzare la struttura interna e fornire supporto alla forza vendita esterna. Ora si vuole rinforzare la rete commerciale assumendo Funzionari tecnico-commerciali nelle regioni con maggiore potenziale: a inizio anno sono state introdotte figure in Lombardia, Puglia e Toscana, e i piani futuri prevedono inserimenti in altre regioni strategiche per intensificare i rapporti con i distributori, supportare le Agenzie di rappresentanza e aumentare capillarmente la nostra presenza sul territorio».
Quali sono i vostri prodotti di punta?
«I prodotti più venduti sono l’interruttore magnetotermico compatto NBH8 e l’interruttore magnetotermico differenziale NB1L, entrambi da 1P+N. Entrambi i prodotti fanno parte di una famiglia più ampia, legata al centralino residenziale. La linea residenziale, che continuerà ad essere ampliata grazie all’introduzione di nuove serie, rappresenta la nostra gamma di punta».
Verso quali tendenze si sta muovendo il mercato di vostra competenza?

«Il mercato oggi va verso una divisione sempre meno netta tra le aree merceologiche: sempre più spesso i prodotti di elettromeccanica e di termoidraulica vengono venduti dallo stesso distributore. Potremmo dire che il mercato è più orizzontale e meno verticale e richiede l’acquisizione di competenze trasversali da parte dei vari stakeholders.
I distributori sono attrezzati per offrire ai clienti anche servizi e competenze. Il ruolo del produttore è fondamentale: per supportare i rivenditori partner Chint Italia si propone come interlocutore unico in grado di fornire soluzioni complete per una gestione efficiente dell’energia ed expertise e know-how rispetto alle diverse categorie merceologiche».
Ci sono novità di prodotto previste nei prossimi mesi?

«Conoscendo le esigenze del mercato in termini di sviluppo tecnologico legato all’efficientamento energetico e forti della nostra attenzione verso la qualità dei prodotti e la tutela dell’ambiente, abbiamo introdotto l’interruttore motorizzato smart NB2-ZT. Questo interruttore rispetta le caratteristiche dei prodotti IoT, portando nell’industria dei sistemi di protezione elettrica il concetto di “smart” derivante dal mondo digitale, andando a integrare all’interno del prodotto funzionalità legate alla gestione di smart building, smart city, smart home, efficienza e risparmio energetico, senza perdere di vista la natura di dispositivo elettromeccanico motorizzato di protezione.
La serie NB2-ZT si distingue per qualità costruttiva e flessibilità tipica dei dispositivi IoT, è in grado di monitorare i consumi, intervenire in situazioni di sovraccarico e cortocircuito, realizzare il controllo e la gestione a distanza delle apparecchiature elettriche, il tutto in soli 18 mm. Grazie a queste caratteristiche, permettono di controllare a distanza lo stato della distribuzione di energia del sistema elettrico sulla quale sono installati».
Quali risorse vengono destinate dall’azienda alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni innovative?
«Chint Global ha 3 centri di Ricerca e Sviluppo in Europa, Nord America e Asia e dedica il 3% del fatturato totale in R&D. Considerando che nel 2022 il fatturato di Chint Global è stato di 18 miliardi di dollari, è evidente quanto l’azienda si impegni per garantire elevati standard di qualità e innovazione dei propri prodotti».
Quali iniziative sono state introdotte per garantire continuità alla fornitura dei vostri prodotti a rivenditori e professionisti?
«Per garantire la disponibilità dei nostri prodotti possiamo contare su una piattaforma logistica che connette tutti i magazzini delle filiali europee; così è possibile prelevare eventuali prodotti non presenti in Italia riducendo i tempi di consegna dalla Cina. Ogni filiale riceve forniture periodiche dirette dalla casa madre.
Per migliorare gli approvvigionamenti verso le branch europee, c’è il progetto di creazione di un grande Hub centrale europeo, che fungerà da centro di raccolta di tutti i rifornimenti inviati dalla Cina e si occuperà di distribuirli a tutte le filiali. L’HUB consentirà a Chint Italia di rispondere con maggior tempestività alle richieste di approvvigionamento da parte dei distributori e rivenditori».
Quali strategie commerciali avete attuato nei confronti della distribuzione?
«La nostra principale strategia è essere sempre presenti per i distributori, dialogando con loro e condividendo in modo trasparente le informazioni. Siamo a contatto con i distributori locali grazie ai nostri Funzionari Tecnico-Commerciali e supportiamo i clienti attraverso il dialogo diretto con il nostro Ufficio Tecnico e il Customer Care, oltre che con corsi di formazione. L’obiettivo è rendere più disponibile il prodotto Chint presso i magazzini dei distributori partner, affinché possano proporre con tempestività il prodotto più adeguato alle diverse esigenze degli installatori».
Quali sono i servizi di pre e post-vendita che l’azienda è in grado di offrire ai propri clienti?
«I Funzionari tecnico-commerciali di Chint Italia si impegnano, al fianco delle Agenzie di rappresentanza, per essere vicini a distributori e installatori supportandoli nella scelta dei prodotti più adatti alle loro esigenze e promuovendo la conoscenza dei prodotti Chint sul mercato.
Per aumentare la conoscenza delle funzionalità e delle caratteristiche dei prodotti, organizziamo corsi di formazione e aggiornamento con distributori e installatori presso le sedi dei distributori. Oltre ai Funzionari attivi sul territorio, i partner possono fare affidamento anche sull’Ufficio Tecnico, ubicato presso la sede di Venezia, sempre disponibile a chiarire dubbi e a fornire informazioni sul prodotto.
L’assistenza post-vendita è gestita da un Ufficio After Sales che si occupa di fornire supporto tecnico agli installatori. Inoltre, squadre di field technicians, distribuite su tutto il territorio nazionale, si occupano di assistere i clienti direttamente in loco».
In che modo i vostri prodotti ottimizzano il lavoro degli installatori e dei progettisti? Quali sono i vantaggi nel loro utilizzo?
«Grazie a elevato livello qualitativo, robustezza costruttiva e bassa difettosità, i prodotti Chint sono sicuri e garantiscono ottime performance nel lungo periodo. Questa affidabilità generale, il lavoro di supporto e assistenza del nostro ufficio tecnico e l’ottimo posizionamento di prezzo, sono apprezzati da progettisti e installatori che, per questo motivo, ci scelgono».
Avete previsto delle promozioni o dei servizi dedicati agli installatori?
«Dal 2023, Chint Italia organizza un’operazione a premi dedicata agli installatori che coinvolge anche i distributori. L’iniziativa 2024 si chiama “Chint ti Premia!” e consente agli installatori di accumulare punti acquistando prodotti Chint e di convertirli in premi a scelta tra un catalogo di cards digitali spendibili tra i brand più noti.
La meccanica dell’operazione a premi per l’installatore è semplice: più acquista, più punti ottiene e più premi raggiunge. Inoltre, per i banconisti dei punti vendita aderenti è previsto un concorso con estrazione mensile di 500 € di buoni Amazon. Questo è un ottimo modo per coinvolgere i distributori e i clienti finali, sempre nell’ottica di stargli vicino, coinvolgerli nelle iniziative e premiare la loro fedeltà».