Il nuovo PNAF rilasciato dal Ministero dello Sviluppo Economico, sta ricompattando le frequenze TV su una banda UHF ristretta al canale 48. L’obiettivo è non perdere capacità trasmissiva per poter ricevere gli stessi programmi TV, con una qualità migliore.
XPlus di Mitan, amplificatori programmabili adatti a tutte le situazioni di ricezione
In occasione del riassestamento delle frequenze richiesto dal nuovo Piano Nazionale di Assegnazione Frequenze (PNAF), Mitan propone il sistema XPlus, una ristretta gamma di amplificatori programmabili adatti a tutte le situazioni di ricezione. Grazie alla tecnologia a filtri programmabili, il sistema è utile in tutte le situazioni di ricezione.
L’amplificatore da palo XJPlus
In particolare, l’amplificatore da palo XJPlus di Mitan Technologies con autoprogrammazione si programma da solo, analizzando tutti i canali ricevuti in antenna: non prende in considerazione i canali deboli, mette fuori banda i canali “doppioni”, gestisce l’amplificazione per ottenere uno spettro equalizzato in distribuzione a 85 dBμV. Un grande aiuto per l’installatore che deve solo preoccuparsi di puntare al meglio le antenne, installare l’alimentatore AC500S, collegare l’amplificatore XJPlus: bastano pochi minuti per la migliore ricezione dei canali in antenna.
Gli amplificatori da palo XPlus e XCPlus
L’amplificatore da palo XPlus è invece programmabile secondo le indicazioni della zona: quando l’installatore conosce lo spettro di ricezione della propria zona può richiedere una programmazione precisa degli ingressi (particolarmente utile in zone dove i canali RAI sono in antitesi con i canali delle TV private). Il vantaggio sta nella precisione dei filtri programmati in fabbrica, secondo lo spettro richiesto, e nell’equalizzazione automatica grazie al controllo automatico di guadagno (CAG). Qualora la situazione dovesse cambiare, si potrà cambiare la configurazione. Per questo modello, Mitan offre anche una versione autoalimentata da interno, la XCPlus, montabile su barra DIN. Dunque, due modi di installare, due differenti “visioni” e un unico sistema: XPlus.