Würth Italia e WOWnature ancora insieme per la nascita della food forest di Bosco Cinque Querce a Siena: 1200 nuovi alberi per la valorizzazione della biodiversità e la lotta al cambiamento climatico.
Prosegue l’impegno di Würth Italia per la tutela dell’ambiente e la promozione della biodiversità contribuendo alla messa a dimora di più di 1200 nuovi alberi a Bosco Cinque Querce a Siena. In collaborazione con WOWnature, l’iniziativa di Etifor | Valuing Nature, azienda spin-off dell’Università di Padova, il progetto punta a valorizzare quest’area naturale di rilevanza storica con l’impianto di specie arboree e arbustive autoctone, al fine di creare un vero e proprio bosco edibile multifunzionale, dove il mix di specie è stato scelto per produrre fiori e frutti durante tutti i mesi dell’anno.
Bosco Cinque Querce, così chiamato per la presenza di cinque tipologie di querce autoctone – Cerro, Rovere, Roverella, Farnia e Leccio – è una risorsa ecologica preziosa per il territorio senese.
Il progetto prevede la messa a dimora di alberi e arbusti da frutto, con l’obiettivo di rafforzare la biodiversità e creare una food forest, una foresta edibile, progettata per imitare gli ecosistemi naturali e offrire molteplici benefici alle persone e all’ambiente. La foresta non solo contribuisce ad assorbire CO2, ma permette di evitare l’erosione del terreno e proteggere insetti, impollinatori e fauna selvatica locale, offrendo ad essi rifugio e nutrimento.
«Da sempre, responsabilità e riconoscenza sono valori cardine per Würth: la responsabilità di contribuire alla salvaguardia del nostro ambiente, ma anche la riconoscenza verso la natura, che ci fornisce risorse preziose. Continuiamo a impegnarci e collaborare con WOWnature per fornire il nostro contributo concreato alla creazione di un futuro sostenibile per le generazioni future», ha dichiarato Nicola Piazza, Amministratore Delegato di Würth Italia.
«Bosco Cinque Querce è un esempio concreto di come la gestione forestale sostenibile possa trasformare un’area abbandonata in un’area naturale in grado di generare impatti positivi significativi. Attraverso l’impianto di specie autoctone e la creazione di una food forest, stiamo riportando vita e biodiversità in un ecosistema che, negli ultimi 15 anni, ha sofferto l’erosione del suolo e la perdita di habitat per molte specie. Non si tratta solo di piantare alberi. Si sta ricreando un ecosistema complesso e resiliente alla siccità e alla crisi climatica ed ecologica in corso» – ha dichiarato Chiara Bruni, Dott.ssa Forestale di WOWnature.
In partnership con WOWnature e l’azienda agricola Multires, proprietaria e gestore del Bosco delle Cinque Querce, Würth Italia sta supportado un approccio di gestione forestale sostenibile. La food-forest accresce il valore ecologico e ambientale di questo territorio e si affianca al progetto Life Climate Positive, cofinanziato dall’Unione Europea, di cui il gestore è partner. Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare le foreste attraverso la sperimentazione di diverse pratiche di trattamento e il monitoraggio dell’assorbimento di carbonio.
Würth Italia continua a coinvolgere attivamente i propri clienti, partner e collaboratori in progetti ambientali che mirano a costruire un futuro più verde e sostenibile. L’evento di messa a dimora di nuovi alberi a Bosco Cinque Querce, che si è tenuto a marzo, fa parte di una serie di iniziative che vedono Würth impegnata attivamente nel ripopolare le foreste italiane, dopo la messa a dimora di oltre 14.000 alberi in diverse aree di progetto in tutta Italia: dalla zona di Passo Oclini, devastata dalla tempesta Vaia nel 2018, in Trentino-Alto Adige, passando per il Veneto e diversi parchi naturali della Lombardia, fino alla Sicilia.